Nell’ antica Roma il gioco che oggi chiamiamo “Dama” era conosciuto come “Judus Dominarium”, che potremmo tradurre con l’espressione “Gioco delle Signore Nobili”; insomma era un gioco destinato alle grandi, ricche e potenti famiglie aristocratiche che trovavano gran diletto in esso.
È lecito immaginare che anche Giulio Cesare in persona conoscesse il gioco e la relativa strategia difensiva a forma di piramide: la stessa strategia è stata infatti descritta nella sua celebre opera, il “De Bello Gallico”, poichè è la stessa utilizzata dalle legioni romane del tempo durante la guerra!